Patrizia Stierli

Vernissage: Sabato 12 ottobre 2019, 17:30-20:30

Le immagini che Patrizia Stierli dipinge per gli occhi di chi guarda, si situano nell’immenso territorio della fantasia. In modalità “favola” si compongono attivando la forza della curiosità. Innesca immagini sensibili al sogno e all’anticipazione della realtà. Indossando i colori del mare, della realtà e del tempo si immerge in uno spazio senza confini, volando con i pesci sulle onde della poesia.

Poesia che si fa immagine. Si vedono aquiloni che solcano il cielo che sembra mare, dimora di profonde emozioni. Una bambina attaccata a un filo che la collega al presente e al futuro, cerca il vento, camminando sulla sabbia senza lasciare orme.

Patrizia dipinge in uno stato dimensionale suo, si sente protetta, e consegna alla vista di chi guarda visioni sorprendenti.

Dipinge con colori ad olio su tela e con l’acquarello su carta, padroneggiando le tecniche con accuratezza.

Racconta storie di un pescatore, che sulla battigia dell’oceano pesca, soffiando bolle di sapone come raccoglitori di sogni portatori di acqua e pesci in cielo.  Bolle che cercano spazi altri per trasformarsi in contenitori di fantasia.  Sono immagini che istigano lo sguardo a darsi un tempo per percepire i misteri della leggerezza e della narrazione perché la creatività è libera da costrizioni di alcun genere.

La mostra è la sosta di una favola per ogni età. La meraviglia accompagna il guardiano del faro, protagonista di un dittico, che con timore lascia la sua dimora per avventurarsi sulla terra ferma e in cielo. Sale una scalinata che lo trasporta in una dimensione sconosciuta accompagnato dal suo palloncino guida, che è anche mezzo di trasporto per una gazza ladra e un acquario volante. I dipinti di Patrizia Stierli sono metafore in immagini, il significato di una visione passa oltre e diventa un altro contenuto che introduce dubbi per cercare altre letture. Il mondo diventa surreale tra acqua e nuvole.

Fuori tempo e in ogni luogo distribuisce i suoi messaggi per ritrovare desideri sfuggiti. Ogni personaggio ne genera un altro e ogni paesaggio è territorio di chi lo abita con un portamento onirico, elegante e si autorizza a viverlo in ogni spazio e cambiando prospettive.

I dipinti di Patrizia Stierli hanno una colonna sonora simile al canto delle sirene, diffonde un equilibrio visivo dove si può spaziare sentendosi partecipe di un nuovo mondo augurandosi che la storia continui.

Il suo percorso pittorico rimanda a quanto potrebbe essere gradevole la vita impostata sulle onde della poesia, della dichiarazione di immagini chimeriche e del dialogo con la propria intimità; è un po’ come autorizzarsi a dire: “se siamo arrivati fin qui, forse si ha voglia di andare un po’ più lontano…”. Si può accostare queste immagini del mondo di Patrizia Stierli alle immagini dei disastri di una società obesa, per compiere un viaggio (non da turista imbecille) e gustare la libertà di comporre una propria sinfonia visiva e farsi un componimento di pensieri liberi.

Nando Snozzi 2019

 

Vernissage sabato 12 ottobre 2019 dalle 17.30 alle 20.30

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