In ogni parte del mondo la scritta ‘Take Away’ trasmette un’idea di contemporaneità veloce, frenetica, per certi versi violenta perché allontana dalla complessità del reale. Qualcosa che disgrega, separa, del resto i termini asportare, levare, togliere, rimandano a un dispositivo linguistico e sociale per cui nell’esperienza del ‘Take Away’ si compie un rito impercettibile che sottrae organicità all’organico, disperdendone le tracce. Christa Giger, che utilizzando la tecnica antica dello Sgraffito ha sviluppato in questi anni una ricerca acuta, sensibile, sul nostro modo di percepire la realtà, propone qui un percorso dentro e fuori le sue installazioni, portatrici di un tempo – spazio destinale. Senza voler dare a priori un giudizio sul fenomeno ‘Take Away’, l’artista lancia una sfida, in fondo un’idea di rivolta che piu’ o meno proviamo tutti. Cosa ne è del tempo se diventa tempo specializzato? C’è ancora spazio per scoprire qualcosa che vada oltre l’apparente? E che dire dello stupore, oggi? Nel percorso tematico, interattivo della mostra, (Room 1+ Room 2) episteme è capacità di stare, osservare, scegliere un punto tra i tanti per tornare a guardare il mondo con desiderio e passione.
Massimo Daviddi –

Orari di apertura mostra:
Lunedì – venerdì 08.45-11.00/13.45-18.30
Sabato 08.45-12.00/13.45-17.00
Domenica e festivi chiuso.