«Musei: ispiratori del futuro», titolo dell’edizione 2021, ben rappresenta il ruolo delle istituzioni museali in un contesto che muta e che richiede lo sviluppo di nuovi paradigmi culturali per congiungere passato e futuro, consuetudine e innovazione.

Macchine, algoritmi e dati stanno entrando sempre più nel paesaggio e negli spazi intimi dell’individuo. La situazione pandemica e il conseguente isolamento hanno enfatizzato questa tendenza, trasformando il paesaggio in un luogo monastico che spinge alla ricerca di un suo utopico ideale dentro sé stessi.

Questo cambiamento epocale, tuttavia, confronta tutti noi con un atteggiamento socialmente coeso di abitare la terra, che si prenda cura di tutte le ecologie per garantire alle nuove generazioni una predisposizione solida nel gestire un ambiente tanto complesso e potenzialmente ostile.

In questo contesto di mutamento, i musei assumono un ruolo assolutamente rilevante: è nel loro stesso ecosistema, quello dell’arte e della cultura, che si offrono quale luogo di riflessione critica sulla società contemporanea e dunque spazio condiviso di trasformazione.

Con il progetto LASER NOMAD – UTOPIA DEL PAESAGGIO, il Museo propone un appuntamento dedicato ad arte, scienza e trasformazione del sapere. Un’iniziativa dell’artista e performer Luca Forcucci, creatore della serie LASER NOMAD tramite il suo laboratorio UBQTLAB.ORG.

RELATORI:

Luca Forcucci
artista e performer ideatore del progetto Laser Nomad

Carole Haensler
curatrice del Museo Villa dei Cedri e direttrice di Bellinzona Musei

Davide Macullo
architetto e titolare dello studio di progettazione internazionale Davide Macullo Architects Lugano