
Sophie Delhay – La vie est plus libre que le plan
XXXII Seminario internazionale di progettazione Monte Carasso
Data
- 08.07.2025
Ora
- 18:30
Luogo

-
COSTO:
gratuito
Cercando di rendere gli edifici residenziali più inclusivi, più sicuri, più funzionali e meno costosi, l’abitazione è diventata standardizzata e inadatta alla vita contemporanea.
In un momento in cui stanno emergendo nuove forme di nuclei familiari, come possiamo immaginare un’abitazione che rifletta le molteplici realtà domestiche contemporanee, sempre in evoluzione?
In un’epoca in cui la società è sempre più frammentata e chiusa, come possiamo promuovere la densità abitativa come fattore di coesione sociale?
In un periodo storico in cui i ritmi domestici tendono a perdere i loro sincronismi, come possiamo offrire più spazio in una superficie ridotta?
La conferenza illustrerà come la stanza – vista come un principio spaziale combinatorio – possa liberare molteplici dimensioni collettive e come, attraverso la de-assegnazione della sua funzione, si possano creare una moltitudine di usi possibili.
Sophie Delhay (Lille, 1974) affronta l’architettura attraverso il prisma dell’abitazione e cerca di allontanarsi da visioni standardizzate per immaginare un habitat più in sintonia con la società post-capitalista. La dimensione collettiva ed emancipatoria dei suoi progetti è alla base dell’idea di un’abitazione intrinsecamente urbana. È stata premiata con l’Équerre d’Argent Habitat nel 2019 e con il Prix Schelling nel 2022. È professoressa e direttrice della Section Architecture dell’EPFL, dove dirige il Domestic-City Lab.
Organizzatore
Ente Autonomo Carasc
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COSTO:
gratuito