A partire dall’opera letteraria di Francesco Pecoraro – da Dove credi di andare a Solo vera è l’estate – proveremo a mettere in discussione il dualismo che, tanto da parte ecologista, quanto da chi sembri disinteressarsi della questione ambientale, separa la sfera dell’umano (identificata con l’artificio) e quella dell’extraumano (identificata con la natura). Una contrapposizione che, in effetti, pecca di schematismo se si considera che la specie umana appartiene al patrimonio genetico del pianeta che, insieme alle altre specie, la ospita. La massa di artefatti umani che continua a espandersi sulla superficie terrestre non è in questo senso, quindi, differente per qualità (ma solo per quantità) da quella degli alveari delle api o delle dighe dei castori. I prodotti dell’essere umano assumono piuttosto la forma di costrutti biologici, espressioni di una volontà di affermazione e, insieme, di risposte ad una necessità difensiva “naturale” – che finisce per rappresentare la principale minaccia che, in quanto specie, ci pende sul capo.
Francesco Pecoraro e Andrea Cortellessa
Il mondo siamo (anche) noi
Data
- 12.10.2024
Ora
- 11:30
Luogo
Sconfinare Festival
dal 10 al 13 ottobre 2024
Piazza del Sole, Bellinzona
Oltre il muro: cinque ore, cinque sguardi, una piazza
FRANCESCO PECORARO E ANDREA CORTELLESA
Il mondo siamo (anche) noi
Francesco Pecoraro
è una delle voci più significative della narrativa italiana attuale. Architetto urbanista presso il comune di Roma, da vent’anni scrive saggi su arte e architettura. Nel 2007 ha pubblicato i racconti Dove credi di andare (Mondadori, Premio Napoli e Premio Berto) e nel 2012 le poesie Primordio vertebrale (Ponte Sisto). Nel 2013 ha pubblicato il suo primo romanzo per Ponte alle Grazie La vita in tempo di pace, finalista al Premio Strega 2014, cui hanno fatto seguito, sempre per lo stesso editore Lo stradone (2019), Camere e stanze (2021) e Solo vera è l’estate (2023, Premio Mondello).
Andrea Cortellessa
insegna Letteratura italiana contemporanea all’Università di Roma Tre. Ha curato mostre e testi (tra gli altri di de Chirico, Manganelli, Pagliarani, Raboni, Rosselli, Zanzotto, Di Ruscio, Paolini, Parmiggiani e Serafini), realizzato trasmissioni radiofoniche e televisive, spettacoli teatrali e musicali. Fra le sue ultime pubblicazioni Filologia fantastica. Ipotizzare, Manganelli (Argolibri 2022), Amelia Rosselli. Con l’ascia dietro le nostre spalle (Electa 2024). È tra i fondatori della rivista Antinomie. Scritture e immagini; collabora con Il Manifesto, il Corriere della Sera, il Sole 24 ore, il Giornale dell’Arte e ad altre testate.
Organizzatore
Sconfinare Festival
Telefono
Città di BellinzonaScarica
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MAGGIORI INFORMAZIONI:
Il biglietto d’ingresso allo spazio conferenze include gli spuntini e le bibite serviti durante le pause caffè, fra un evento e l’altro.
Il Bistrot di Sconfinare Festival sarà aperto durante tutta la giornata.
Aperture delle porte alle ore 11:00. Posti non numerati.
- SITO:
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COSTO:
Intero: Pass giornaliero "Oltre il muro": CHF 40 / Singola conferenza: CHF 10
AVS / AI: Pass giornaliero "Oltre il muro": CHF 32 / Singola conferenza: CHF 8
Studenti, ragazzi 6-16 anni: Pass giornaliero "Oltre il muro": CHF 20 / Singola conferenza: CHF 5Biglietti disponibili al seguente link.