
«Fin da ragazzino ho avuto il mito del fotoreporter, un lavoro che ti faceva viaggiare e ti apriva le porte a tante avventure. Sognavo che i giornali potessero pubblicare le storie viste attraverso i miei occhi e che la mia macchina fotografica diventasse lo strumento per raccontare delle esperienze vissute in prima persona».
Intervista di Enrica Viganò a Ragnar Axelsson, novembre 2011
Inaugurazione della mostra Ragnar Axelsson. Immenso e fragile: un racconto dal Nord alla presenza delle autorità politiche cittadine e della curatrice Enrica Viganò, critica d’arte, giornalista e fondatrice di ADMIRA Milano.