ORME D’OMBRE
Soglie
Data
- 20.01.2025 - 31.03.2025
- In corso...
Luogo
Il centro culturale areapangeart di Camorino si “affaccia” al nuovo anno sottolineando quanto sia necessario quell’ascolto primario che diviene, da un lato, accettazione della caducità e dell’ombra e, dall’altro, punto di partenza per un equilibrio nuovo. Ricercando quelle tracce, orme, segni tra storia e memoria e animarle nel pensiero per affrontare e orientarsi oltre le soglie del nostro comfort, con l’adesione e la ricerca di noi medesimi, prestando interesse all’altro che è in noi. L’Altro, quell’estraneo migrante quale è il sogno, l’archetipo, i simboli, i fatti culturali d’ogni luogo e tempo; trasformarli in attenzione interiore da non perdere mai. Un’ umanità da non dimenticare.
La ricerca generata dalle tre artiste esposte a Camorino, associate e avvicinate grazie alla carta, alla tela, ai suoni, a pagine trattate come fossero musica, o partiture, raccordi temporali tra la dimensione del segno e quel mistero che lo abita, quale gestazione poetica. Sarà il bianco e nero, il colore e i materiali usati che indagheranno le trasparenze e quel processo in contrappunto evidente. Tra i collage di Laura Fumagalli con carte spesse di cotone, le carte assemblate di Carolina Nazar, opere portanti passaggi a torchio nelle diverse tecniche calcografiche: tra cera molle, bulino, acquaforte e maniera nera. Saranno anche le tecniche d’incisione calcografica a unire le tre artiste. In particolar modo in Carolina Maria Nazar quelle sue carte di grammature e nature diverse, stampate fuori dai canoni ma in stretto dialogo con le ‘danze’ verticali cucite e segniche di Laura Fumagalli. Quelle pagine sospese di Laura trattengono istanti di colore ad acquarello e collage di cere molli e tarlatane. Convergono le carte, tra un discorso più astratto della prima al figurato nell’incisione di Nazar su un immaginario tra il favoloso e il primitivo-sacro e rincorrono ombre di Goya e visioni classiche, rese “romantiche” e surreali. Sono soglie le carte di Laura come fossero “ante, porte e finestre”, fatti spaziali, quasi architetture orientali, tra paraventi e pareti movibili.
Soglie come”immagini-psicologiche” tra figurazione e fatti “figulini” le pagine della Nazar, lì dove le ombre si immergono nel tutto possibile. Come emergessero anime diversamente inquiete tra le tre artiste si instaura un particolare dialogo oltre il senso razionale, quel senso della sacralità del tempo. Pagine tra album di ricerca di Carolina Maria e quelli di Laura Fumagalli sempre tra collage-disegni-sovrapposti, come nella unica grande tela a finestrelle di Loredana Müller che porta una pagina in cui si affacciano, in 42 momenti quasi quadrati, variazioni cromatiche sulle “dorsali minerali- Kundalini” – “olio delle pietre”. Questa pagina della Müller sarà dunque presente unitamente alle “Velature” di Laura Fumagalli diversamente assemblate, ai raccoglitori di ricerca mitico-primitiva tra “figure-animali-presenze” misteri e abissi di Carolina Nazar, ai libri d’artista dove le parole di Rita Iacomino, Gilberto Isella, Alessandro Margnetti e Osvaldo Coluccino, operano in versi e prosa. Un racconto/raccordo dove se esiste narrazione, è la nostra stessa sensibilità che si sporge, riflette, scontra come partecipazione al senso, attorno all’accadimento retinico, ma contemporaneamente neurologico-fisico e spirituale, soglia dell’immaginare per stare, vivere, essere. I suoni in sala, appositamente generati da Luciano Zampar uniscono nello spazio le diverse presenze in un’unica avventura creativa.
Come sempre areapangeart prevede tre serate il 17 febbraio, il 10 marzo ed il 31 marzo. Il 17 febbraio ” Il mondo del silenzio” Max Picard; documentario del regista Werner Weick -10 marzo Poesia di Maria Silvia Da Re, presenta Gilberto Isella.
Organizzatore
areapangeart
Telefono
091 857 39 79Sito web
http://www.areapangeart.ch/-
ORARI:
Visitabile dalle ore 09.00 alle 19.00 previa telefonata al numero 091 857 39 79 oppure allo 076 338 09 67
- SITO:
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COSTO:
Entrata gratuita