«UNDERGROUND. ECOSISTEMI DA ESPLORARE»
I funghi sono dei maestri ancestrali. La loro capacità di rigenerare, trasformare e riciclare, connettendo elementi e organismi dell’ambiente, ci spinge a interrogarci sui rapporti di reciprocità e di collaborazione propri agli esseri viventi. Adottare le strategie, sviluppate nel corso dei millenni dal micelio, quale modello di vita è allo stesso tempo un’utopia romantica e una necessità.
L’arte contemporanea è un laboratorio in cui gli artisti riflettono su tematiche d’attualità, sperimentando materiali e supporti. La mostra «Underground: ecosistemi da esplorare» invita così a considerare la ricchezza delle nostre interconnessioni e interdipendenze e a percepire il mondo globalizzato di oggi come un’opportunità creativa e rigenerativa. La natura diventa allora una fonte di ispirazione non solo artistica, ma anche di elaborazione di nuovi modelli sociali.
Una mostra a cura di Carole Haensler, Luce Lebart e Joana P.R. Neves.
Con Pepe Atocha, Mirko Baselgia, Ishita Chakraborty, Laurie Dall’Ava, Lise Duclaux, Stephen Gill, LANDRA – Sara Rodrigues & Rodrigo Camacho, Marion Neumann e un progetto speciale di Gabriela Albergaria.